Cosa fare in caso di lesioni alla caviglia? Come si stabilizza la caviglia? A questo scopo Juzo ha sviluppato cavigliere speciali in materiale traspirante e delicato sulla pelle che garantiscono al tempo stesso efficacia medica e comodità grazie alle tecnologie avanzate utilizzate per la realizzazione dei tessuti. Le pelotte di varie forme, le cinghie aggiuntive e le zone speciali con tessuti differenziati provvedono a offrire una vestibilità ottimale, un’elevata libertà di movimento e un supporto perfetto sia nella vita di tutti i giorni che durante l’attività sportiva. Supportate la caviglia con un tutore specifico in caso di slogature, contusioni o in seguito a interventi chirurgici!
Cavigliera con pelotte in silicone
Art. 1802
Cavigliera con pelotte in silicone e cinghie aggiuntive
Art. 1803
Bendaggio per il tendine d’Achille con pelotta in silicone
Art. 1801
Cavigliera per il supporto dell’apparato legamentoso
Art. 1804
Cavigliera con pelotte in silicone
Art. 3082
Cavigliera
Art. 3512
Cavigliera
Art. 3022
La caviglia, vale a dire l’articolazione principale del piede, è formata da due articolazioni parziali: l’articolazione della caviglia superiore (Articulatio talocruralis) e l’articolazione della caviglia inferiore (Articulatio talotarsalis). Il complesso funzionale articolare mette in collegamento la gamba con il piede. La caviglia consiste nella combinazione funzionale di un’articolazione a cerniera con un’articolazione di tipo a troclea. Un complesso apparato legamentoso e cartilagineo consente il corretto funzionamento dell’articolazione. Se l’interazione dei singoli elementi è disturbata, può insorgere dolore alla caviglia. Le cause possono risiedere in sovraccarichi o carichi scorretti dell’articolazione, patologie e lesioni.
Le nostre caviglie sono sottoposte quotidianamente a sforzi intensi – quando si corre, si salgono le scale, si salta o si pratica attività sportiva. Soltanto caviglie stabili e in assenza di dolori permettono di eseguire movimenti corretti. In caso di problemi alla caviglia, di dolore o di sollecitazioni intense, una cavigliera ortopedica può rappresentare un supporto prezioso. Il vostro medico può stabilire se sia ragionevole l’utilizzo di un tutore. In generale si può affermare che nella quotidianità le cavigliere medicali sono adatte per chi ha già subito un danno alla caviglia e trascorre molto tempo in piedi. In questo modo l’articolazione viene protetta da un sovraccarico.
Suggerimento: trovate la cavigliera adatta in base ai disturbi e al quadro clinico!
Il tessuto compressivo funzionale avvolge la caviglia interessata da patologie, lesioni, interventi chirurgici o sovraccarichi ed esercita un’azione di compressione radiale. In questo modo si migliora la propriocezione, si riducono gli squilibri muscolari e si stabilizza la caviglia.
Le nostre cavigliere con pelotte malleolari in silicone integrate offrono una distribuzione uniforme della pressione, maggiore sostegno della caviglia e un effetto massaggiante. Le cinghie regolabili stabilizzano l’articolazione in modo ottimale. Le zone a elasticità differenziata semplificano le operazioni per indossare e togliere il tutore migliorando il comfort durante l’uso. I tutori Juzo Xtra per la caviglia si adattano con flessibilità all’esecuzione dei movimenti. Gli elementi di stabilizzazione e i tessuti traspiranti sono orientati all’anatomia umana e alla naturale esecuzione dei movimenti. Le zone speciali e i bordi che esercitano una pressione ridotta elevano al massimo il comfort durante il movimento.
In quali circostanze è opportuno indossare una cavigliera?
Le cavigliere medicali possono rappresentare un supporto prezioso in caso di dolore, problemi di tipo ortopedico e sollecitazioni intense della caviglia o in seguito a lesioni e interventi chirurgici alla caviglia. I tutori sono inoltre indicati per tornare a muoversi.
Per quanto tempo occorre indossare una cavigliera?
Per quante ore al giorno occorre indossare una cavigliera?
Anche il tempo di utilizzo giornaliero viene consigliato da un medico o un terapeuta. In linea di principio non c’è tuttavia un tempo di utilizzo massimo se la cavigliera è indossata in modo corretto.
Fa bene indossare un tutore in caso di dolore alla caviglia?
L’impiego di un tutore è efficace e ragionevole in presenza di numerose patologie e lesioni dolorose della caviglia. Domandate al vostro medico o terapeuta se ciò si applichi anche al vostro caso.
Qual è la differenza fra una cavigliera e un’ortesi per la caviglia?
Le cavigliere assicurano una grande flessibilità. La pressione di compressione può contribuire a ridurre il gonfiore e a favorire la guarigione. I tutori per la caviglia permettono di scaricare l’articolazione e sono in grado di ridurre un eventuale squilibrio muscolare. Spesso i tutori sono impiegati per tornare a muoversi, trovano pertanto applicazione di supporto nella fase di mobilizzazione o in presenza di disturbi cronici.
Le ortesi per la caviglia al contrario vengono usate anzitutto in seguito a lesioni acute e interventi chirurgici. La loro struttura prevalentemente rigida riduce il raggio di movimento e offre una protezione stabile. Vengono utilizzate ad esempio per l’immobilizzazione provvisoria, la stabilizzazione controllata e per fornire alla caviglia una guida anatomicamente corretta.
Quale deve essere la taglia della cavigliera?
Il posizionamento perfetto di un tutore è fondamentale per poter ottenere un comfort di utilizzo elevato e un’azione ottimale. Per tale ragione anche la taglia deve essere corretta. Nei negozi di articoli sanitari viene effettuata una misurazione professionale dei vostri piedi e delle gambe. La taglia ideale può essere determinata sulla base di tali valori.
Qual è la cavigliera migliore?
Quando si ha a che fare con la salute non bisognerebbe mai scendere a compromessi. Per questo motivo sarebbe meglio affidarsi alla qualità certificata delle cavigliere autorizzate come ausili medicali. Il modello adatto deve essere scelto in base alla patologia e ai disturbi, oltre che all’anatomia e alle esigenze del paziente.
